Cassazione: non è reato tempestare di telefonate l’ex

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 26776/2016, ha accolto il ricorso di una donna, condannata in fase di merito per reato di molestie conseguente a ripetute telefonate e continui sms, alcuni dei quali anche di notte contro il suo ex compagno.aiutoooo
Per i giudici di merito lo scopo delle comunicazioni era stato ritenuto un indebito disturbo al ricevente mentre la Cassazione ha capovoto la motivazione, ritenendo che i contatti continui all’ex compagno fossero legati ad esigenze del figlio e al suo mantenimento.
La condotta della donna era poi dettata dal trovarsi in evidente stato di bisog
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Per la Cassazione l’insulto su Facebook può configurare lo stalking !

Condannato per reato di stalking per avere inviato via facebook insulti e messaggi minatori; non sussiste il minore reato di diffamazione, se le azioni sono in grado di provocare uno stato di ansia e di paura nei destinatari.

Quanto soprà e stato sancito dalla quinta sezione penale Cassazione (con la sentenza n. 21407/2016 di ieri, qui sotto allegata), che ha rigettato il ricorso di un uomo nei confronti di un’ordinanza del tribunale che gli aveva imposto il divieto di avvicinamento agli ex suoceri, con l’obbligo di stare lontano almeno 250 metri dalla loro casa e di astenersi dal comunicare con gli stessi con qualsiasi mezzo. Continua a leggere